Lavoro personale
La nostra quotidianità è costellata di gesti, abitudini,
modi di fare e di reagire alle situazioni, che nascono nel
nostro passato, in ciò che eravamo o siamo stati costretti
ad essere, come strategia di sopravvivenza.
Così potremo reagire nei confronti degli altri con
chiusura, con aggressività, con remissività, a seconda del
nostro vissuto. Ma talvolta ce ne rendiamo conto e questa
consapevolezza ci fa dire "No!, così non mi va".
Raggiunta questa consapevolezza, però, non è facile
recuperare ciò che eravamo, il nostro progetto dell'anima,
se non ci prendiamo realmente in mano e per far questo
possiamo trovare molti strumenti.
Tra i più importanti, sicuramente è la ricerca del
Bambino Meraviglioso che è in noi e che si è nascosto
per sopravvivere, o che abbiamo dimenticato presi dalla
frenesia della vita di ogni giorno.
Ritrovarlo per guarire le ferite dell'Anima e quelle del
corpo è un percorso più leggero se effettuato in gruppo,
perché la propria energia viene rafforzata dall'aiuto di
chi ci è vicino.
Ma se non ci si sente pronti a condividere con altre
persone il proprio disagio, si può comunque fare un
cammino con sedute personali dove imparare ad usare
gli strumenti migliori per la propria crescita
La Meditazione è un'altro aiuto prezioso che ci permette
di ritrovare noi stessi e il sentiero verso la Casa
da cui abbiamo inconsciamente deviato.
Talvolta, però, i disagi dell'Anima si riflettono sul
corpo dando origine a disarmonie anche dolorose.
Il gruppo è a portata di voce, sì, ma è fondamentale
prendersi cura di sè in prima persona, con un
autotrattamento che può essere agopressorio o con Reiki,
cosa che l'iniziazione al primo livello ci dona con gioia,
o affidandosi a un/una terapista esperto/a e
fidato/a.
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